"Quello che amo in una borsa sono tutte le cose femminili, belle e con un tocco di umorismo".

Lulu Guinness
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giovedì 13 marzo 2014

La pochette con paillette!

Salve a tutte care amiche,
oggi ho pensato di postarvi la pochette che ho confezionato da poco riciclando un top paillettato color bronzo di qualche anno fa. E' bastato ritagliare la parte inferiore , cucire all'interno una fodera di taffetà, inserire un cartoncino per irrigidire la struttura, aggiungere il bottone "calamita" per la chiusura e il gioco è fatto. Ecco la nostra Divina pochette scintillante! E voi che ne pensate? Aspetto i vostri commenti!

martedì 28 dicembre 2010

Le margherite con i nastri!


In questa lezione di ricamo vi insegnerò a realizzare le margherite coni nastri. Tutto ciò che occorre sono i nastri di seta larghi da due centrimetri in poi. La prima operazione da fare è l'imbastitura rispettando lo schema numero uno. Con la matita disegnate un cerchio sul tessuto e girate intorno il nastrino fissandolo. Tirate il filo per formare l'arricciatura e fissare il nastro. Cucite l'ultima parte nascondendola sotto i petali. Al centro del fiore fate qualche nodino francese. Seguiamo invece il secondo schema.(vedi foto in basso a destra).  Eseguite un'imbastitura in verticale e poi in orizzontale e riscendere fino alla base. Tirate leggermente il filo arricciandolo. Date una forma al fiore e cucite la parte terminale. Il terzo metodo è la margherita con il punto pieno. Disegnatela e riempite tutti gli spazi con il punto indicato. (vedi la lezione di ricamo N.2 del 14 dicembre). Infine per eseguire una margherita con le foglie bruciate, ritagliate 5 petali di organza (o altro tessuto per cui non è necessario bruciare i petali). Bruciate velocemente i bordi con l'accendino e fate una piccola imbastitura sulla base del petalo (il centro del fiore) e cucite il petalo sulla stoffa principale.
 Cucite tutti i petali sovrapponendoli tra di loro.                                           
Spero che i miei consigli possano servirvi per i vostri lavori di ricamo e magari per farvi avvicinare per la prima volta . Buon lavoro a tutte!

Vero

mercoledì 22 dicembre 2010

Consigli per ricamare con i nastri di seta!

I nastri di seta possono essere sia naturali che sintetici. Nel primo caso i nastri sono più morbidi , mentre quelli sintetici costano meno ma sono più duri per il ricamo. Per ammorbidirli, lavateli con il sapone prima dell'uso. Il migliore effetto si ottiene tingendo i nastri con i colori per la seta.
Per ricamare usate delle stoffe morbide e naturali come il lino e il cotone tessuti a maglie larghe. Non usate stoffe leggere e trasparenti. Usate dei nastri di 5 mm e degli aghi a fori larghi che vi permettono di non rovinare la stoffa. Per avere un bell'effetto usare i nastri di varia lunghezza. All'inizio e alla fine lasciare circa 1 cm di nastro sul lato rovescio e fissatelo con dei fili di cotone. Non è necessario stirare il ricamo altrimenti si perderebbe il volume.

martedì 21 dicembre 2010

Lavorare con i nastri: le rose!



Per realizzare le rose con i nastri si possono seguire tre procedimenti diversi. Innanzitutto scegliere i colori e il tessuto preferibilmente di velluto per far risaltare maggiormente l'effetto seta. Fissate il nastro con due punti al tessuto ed eseguite due pieghe per saldare con il punto di cucitura. Piegate il nastro a 90 ° realizzando una morbida voluta. Fermate alla base per tenere ben saldo il nastrino e continuate in questo modo. Al termine tagliare il nastrino e fissarlo.

Nel secondo procedimento arrotolare il nastro su se stesso e appuntarlo nella parte sottostante. Continuare a girare quasi a formare una spirale e fissare solo quando si sarà soddisfatti della grandezza della rosa.

Il terzo procedimento è il più complicato. Fate un cerchio con la matita sul tessuto e cn un filo di cotone fate una stella a 5 raggi da un centro. Cucite il nastro al centro e mettetelo intorno ai raggi alternando il passaggio (una volta sopra e una volta sotto) Spingete il nastro verso il centro in modo tale da coprire il filo di cotone. Ed ecco fatto la nostra rosa.

Per finire si può realizzare una foglia semplice sempre con il nastro largo 1 cm. Piegate in due ed eseguite un'imbastitura come nella foto. Ritagliate il nastro e cucitene i terminali prima di applicarla al tessuto. Alla prossima lezione con altre tipologie di fiori silk ribbon.(ricamate con i nastri)




(La rosa in basso è stata realizzata con un' altra tecnica molto semplice. Basta appuntare il tessuto in questo caso rosso al tessuto sottostante con una piccola imbastitura seguendo l'andamento della spirale)

                         

mercoledì 15 dicembre 2010

I miei consigli per lavorare con pietre e perline.

In vista del post di domani, ho pensato di darvi qualche consiglio per realizzare il lavoro con facilità. A seguire vi parlerò degli strumenti e della tipologia di materiali da comprare per lavorare con pietre e perline.
Iniziamo con il filo: può essere di gomma o di metallo, di cotone o di nylon.

Nel primo caso si tratta di un tipo molto trasparente e malleabile che viene usato con perline a fori di grosse dimensioni. Il filo di metallo (che fa a caso nostro) è di color silver (Argento) o gold (oro)  e rame, ed è adatto alla lavorazione di ciondoli, girocolli, collane. La scelta è determinata dal tipo di pietre e perline.
 Si richiede l'uso di alcuni strumenti per tagliarli come le
pinze o le forbici.
Il filo per collane invece, è realizzato con fili di cotone ritorti in cui è stato applicato un filo sottile di metallo all'estremità che serve ad infilare facilmente le perline.
 Infine il filo di nylon utilizzato per moltissimi lavori ed è di spessore differente. E' possibile acquistarlo oltre che nei rivenditori specializzati, anche in quelli per la pesca.
Per chiudere il lavoro, si utilizzano i coprinodo, ovvero delle calotte o conchigliette di 3- 5 mm in metallo con un foro centrale tra le due parti ed un terminale ad uncino per l'applicazione della chiusura. Alla fine del lavoro fermate una perlina con un nodo e lasciare l'estremità non più lunga di 5 cm . Fate un secondo nodo per fermare il tutto e piegate il filo in eccesso lasciandolo scorrere nel foro del coprinodo e lungo 2 cm di perline. Chiudere il coprinodo e tagliate il filo in eccesso. Seguite questo procedimento anche se avete più fili. E' possibile utilizzare gli schiaccini al posto della perlina finale o per evitare di far scorrere anche la pietra o le perline in un filo della collana. Essi non sono altro che delle palline argentate o dorate che presentano un foro piuttosto largo e una volta inserite nel filo si schiacciano con la pinza. A questo punto potete inserire il terminale, ovvero l'anellino a forma sferica che consente di agganciare la chiusura a moschettone.
Per oggi è tutto. Vi aspetto domani con la creazione della settimana!

martedì 14 dicembre 2010

Seconda lezione di ricamo: Il punto pieno.

Oggi impariamo a realizzare una foglia ricamata con il punto pieno. Occorre innanzitutto il filo da ricamo in cotone o seta, e un pezzo di tessuto. Disegnare la foglia e riempirla con il punto pieno, (vedi foto accanto) passando il filo da un estremità all'altra ed eseguendo il punto dal basso verso l'alto. In alternativa utilizzate il filo metallico sottile per i contorni e fissarlo a piccoli punti. Ricoprire gli spazi interni della foglia anche in questo caso con il punto pieno. Tagliare la foglia ( se si è seguito il secondo metodo). Rifinire con il punto festone (vedi schema).Si possono utilizzare anche due tonalità di colore per eseguire il degradè, (vedi la rosa sotto), ovvero una sfumatura. In questo caso potete alternare un punto lungo a quello corto senza lasciare degli spazi vuoti e senza accostare due colori contrastanti. Aggiungete a vostro piacimento delle venature al centro della foglia inserendo le perline o le paillette. Adottare la tecnica del punto pieno ad altri disegni fatti da voi.
 
Adesso Buon lavoro  a tutte dalla vostra Vero!

lunedì 13 dicembre 2010

Tendenze moda: I ricami in Passerella!

Di recente, ho ridato un'occhiata alle collezioni moda della stagione in corso per scoprire i dettagli presenti negli abiti dei marchi più prestigiosi che hanno sfilato sulle passerelle milanesi.

 Ho avuto modo di notare, che i ricami, in gran parte floreali, impreziosiscono sia gli abiti, che i cappotti e mi piacerebbe tantissimo vederli più da vicino e toccarli con mano. Un sogno sarebbe anche indossarli! Alcuni ricami sono davvero elaborati e complicati da realizzare a mano.
E' il caso dell'abito in velluto nero di Max Mara, (foto a sinistra) dove il ricamo è stato eseguito sul petto nella parte inferiore dell'abito e anche nelle maniche. Trovo davvero belli i colletti dei cappotti di Antonio Marras e i ricami presenti nei modelli di Aigner che potete vedere qui in basso ed Etro (foto a destra).

Alla prossima settimana con la nostra rubrica moda e tendenze!


                                                                         
                                                                                                          
                                                     

giovedì 9 dicembre 2010

Nuova creazione! la Farfalla ricamata..

Guardate un po' nei dettagli la splendida farfalla che ho ricamato a punto pieno su questa pouchette di velluto nera a forma di mezza luna. Si tratta dell'ultimo pezzo della collezione che trovate in basso nella galleria immagini. Il ricamo realizzato con filo di cotone sfumato è impreziosito dal filo dorato e da qualche perlina sparsa qua e la. Mentre 3 pietre nere tonde costituiscono il corpicino della farfalla.
Nelle prossime lezioni vi insegnerò la tecnica del punto pieno. Seguitemi! Vi aspetto domani con "pillole di storia".

mercoledì 8 dicembre 2010

I miei preziosi consigli per ricamare.

Per voi ...  il mio personale decalogo:


                                                                         
1) Adattate il disegno al vestito o all'accessorio (per quest'ultimo prendete in considerazione la forma).

2) Non mettete il ricamo nella parte che si consuma di più.

3) Utilizzate i fili da ricamo che hanno le stesse caratteristiche di lavaggio del tessuto scelto (es. fili di seta per tessuti che vanno lavati a secco).

4) Scucite le fodere se ricamate su un capo foderato. L'operazione vi risulterà più facile e il lavoro ben rifinito (il retro del ricamo sarà coperto).

5) Se ricamate su jersey o su un tessuto elasticizzato cucire, cucite sotto un altro tipo di tessuto.

6) Con i fili di lana, eseguite un ricamo su qualsiasi tipo di tessuto a maglia larga per permettere il passaggio  del filo.

7) Fissate bene il tessuto al telaio
rettangolare. Applicate a due centimetri
 dal bordo gli spilli in modo da non riovinarlo e           
avvolgete intorno i fili di lana e collegateli al
bordo del telaio.
 
8) Usate un ago con il foro largo o stretto a
seconda se si tratti di un filo sottile o spesso.

9)  Iniziate il ricamo senza annodare il filo, ma
eseguite 2 punti  piccolissimi per affermarlo.

10) Infilate l'ago con la mano destra per
velocizzare l'operazione accompagnarlo
nella parte sottostante con la sinistra.
                                                                    

martedì 7 dicembre 2010

A scuola di ricamo. Prima lezione

Siete pronti per una lezione di ricamo?
Prima di dedicarci alle tecniche e ai punti di ricamo, impariamo ad applicare le paillette e le perline (potete acquistarle nelle mercerie o nei negozi specializzati).

Iniziamo subito attaccando la prima paillette nel punto A. (vedi foto). Passare per il punto B e infine uscire nel punto C (metà del diametro della paillette).
La prossima ( vedi foto) deve coprire per metà la prima. Il centro della seconda paillette sarà il punto A. Fissarla bene e riuscire dal punto C.

Se invece si lavora con le perline, pietre o altri materiali,
non usare il filo da ricamo di cotone, poichè si rompe
facilemente, ma utilizzare preferibilmente un poliestere o
Gutermann.

Per attaccare una fila di perline,  infilate l'ago nella stoffa tirando il filo. Inserire  una fila di perline (ad esempio di 5 cm) (vedi foto sotto ). Fissatela nel tessuto e tornate indietro facendo dei piccoli punti ogni 2 perline.

Lo stesso procedimento si ripete se le si applicano in un disegno  o intorno ad una grande pietra. (vedi foto in basso a destra).

Se volete realizzare una frangia di perline o cannuccie, prendete l'ago con un filo, non doppio e infilate ad uno ad uno. Per ultimo mettete a vostro piacimento una grande pietra e poi delle perline piccole per il finale.
Tornando indietro, fate passare il filo nella pietra e in tutte le perline
ottenendo così due fili. Fissate la frangia nel tessuto.
Provateci anche voi a ricamare con paillette e perline! Come vedete è semplicissimo basta avere un disegno o un'idea e tanta pazienza :)

Vi aspetto alla prossima lezione di ricamo!

mercoledì 1 dicembre 2010

I " divini" consigli di Veronica.

Parliamo di RICAMO...

Quando iniziate a ricamare, non pensate soltanto al "classico" ago e filo, ma ricercate del materiale alternativo. Potete scegliere di tutto e di più: dal filo di cotone ai nastri di seta,dalle paillette,ai bottoni, dal metallo, alla pastica o alla rafia, utilizzando la vostra creatività potrete ornare abiti e accessori, associando elementi diversi e disparati. Ricamando mischiate anche i tessuti, i fili o i tipi di perline cercando di mantenere la stessa tonalità e abbinarle tra di loro. La prima cosa da fare è scegliere il tessuto e poi il disegno da trasferire (usare la carta carbone e da ricalco ) e infine la tecnica di realizzazione. (ricamo con paillette, con i nastri, con il filo da ricamo, ricamo innovativo con più materiali ecc...). E' importante anche la scelta del telaio. Non utilizzare quello tondo, ma attrezzarsi con un telaio rettangolare che permette di lavorare con due mani e in più persone sullo stesso capo.