"Quello che amo in una borsa sono tutte le cose femminili, belle e con un tocco di umorismo".

Lulu Guinness

martedì 24 maggio 2011

Maison e stilisti: Gianfranco Ferrè

Oggi parliamo di un noto stilista italiano definito" l' architetto della moda". Il suo nome è Gianfranco Ferrè. Nato a Legnano nel '44 si inserisce nel mondo della moda negli anni 70 e ottiene da subito successo come creatore di bijoux e accessori. Si ricordano di quel periodo anche le sue collezioni free lance in collaborazione con Albini e Christane Baily . In seguito si trasferisce in India per alcuni anni , dove lavora per una società genovese e alle sue prime collezioni di pret a porter femminile. Nel 1978 fonda la sua maison, la Gianfranco Ferrè Spa e qualche anno dopo, gli si presenta l'incredibile opportunità di dirigere la maison francese Dior fino al 1996. Nel 1984 crea il suo primo profumo femminile. Per le altre linee dobbiamo aspettare il 1996, anno in cui lancia la Gianfranco Ferrè Jeans, mentre con il nuovo millennio la linea junior.
Sicuramente il nome di Gianfranco Ferrè è in tutto il mondo sinonimo di stile e qualità ben rappresentato dalle collezioni uomo, donna e bambino che si sono susseguite negli anni, dai punti vendita presenti nel mondo, dalle numerose licenze, dalla vasta produzione e da tanti altri elementi. La moda Ferrè,è infatti  riconoscibile per i suoi segni, per i tagli degli abiti , per le sue forme e i colori ed è innanzittutto innovazione e sperimentazione mescolata alle  diverse culture.
Nel 2007 Ferrè scompare improvvisamente per un'emoragia cerebrale. Di lui si ricorda tutto il mondo e in particolare i numerosi giovani stilisti che da Milano a Tokjo hanno seguito le sue lezioni di moda. (dal 1994 al 2006).
Ancora oggi il suo marchio è riconosciuto a livello internazionale ed è in forte espanzione. L'anno seguente il fratello Alberto e Tonino Perna, presidente della Holding hanno dato vita alla fondazione Gianfranco Ferrè che ha l'obiettivo di catalogare e conservare i lavori del grande stilista. Tra le curiosità ricordiamo  che lo stilista non ha mai voluto conseguire la patente di guida e tra le sue modelle aveva una prediletta: la siciliana Eva Riccobono. Chiudiamo con una sua affermazione:

" Un elemento fondamentale che mi ha portato verso la moda
 è stata la passione, la necessità quasi fisica di un rapporto diretto con la materia del mio creare"

Alla prossima maison!

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