"Quello che amo in una borsa sono tutte le cose femminili, belle e con un tocco di umorismo".

Lulu Guinness

sabato 24 settembre 2011

I bijoux degli anni Quaranta.

Buon pomeriggio a tutti! E' da un po' di tempo che non vi parlo di bijoux. Quindi quest'oggi ho pensato di proporvi un argomento storico e tornare indietro fino agli anni 40. In quel periodo molti orafi e gioiellieri di origine ebraica, a causa della guerra mondiale emigrano negli Stati Uniti e iniziano a realizzare le collane dette " a tubo del gas e a "coda di topo" e le famose spille di Cartier a testa di moro. Anche i Bijoux fantasia sono un settore in larga espanzione, che richiede e paga bene e in cui i costi di lavorazione sono molto ridotti. Ciò avviene anche perchè agli emigranti non era permesso di portare in America oggetti preziosi. Come conseguenza si diffondono le pietre di vetro e quelle di imitazione. Infatti, la stragrande maggiornanza di gioielli dei primi anni Quaranta è realizzata in un solo metallo in color oro, oppure è in pietra di vetro, tra le quali primeggia l'imitazione del topazio. Come  conseguenza all'uso di queste pietre di grandi dimensioni colorate e splendenti, alcuni anni dopo si assisterà alla nascita del Cocktail style. Ma la guerra non porta soltanto distruzione e calo della produzione. Nel campo della moda, di cui noi ci occupiamo Parigi perde il suo primato che passa direttamente a New York, mentre Hollywood con le sue star, determina lo stile del momento. Anche gli ornamenti non sono più come quelli francesi che traevano ispirazione dall'Haute couture, ma diventano più semplici perchè si adattano a vestiti corti, proprio perchè si cerca di risparmiare il più possibile sul tessuto. Per il resto, nel campo del bijoux, si diffondono le spille patriottiche con bandiere, ali e ancore, in segno di solidarietà agli uomini soldato e che si riallacciano a quel tema sentimentale del passato. Altri temi abbastanza diffusi, sono quelli naturalistici: fiori, cuori e animali. Ed è proprio nel suo revers che la donna porta sempre appuntata una spilla ( la giacca abbinata alla gonna o al pantalone saranno per lei quasi una divisa) . Donne come Greta Garbo e Marlene Dietrich diventano gli idoli di quegli anni. Ma tornando alle pietre portate dall'Europa di cui vi parlavo prima, esse venivano impiegate per i bracciali piuttosto massicci, squadrati e importanti  dalle forme spesso bombate. Tra i metalli preziosi primeggia l'oro in versione colorata che attraverso delle leghe acquista delle tonalità che vanno dal rosa al verde e al quale vengono accostate pietre semipreziose.
Per oggi è tutto! Segue lo speciale della settimana. Non perdetevi gli altri appuntamenti di Divina...a tra poco!

Nessun commento:

Posta un commento

Divina attende sempre un vostro commento!